Quali sono i prodotti che non si possono sponsorizzare su Facebook?

4 Luglio 2022
Facebook si è imposto ormai da anni non solo come uno tra i social network più popolari, ma anche come risorsa importante per i venditori digitali. Anzi, nell’ultimo periodo sia sul social blu che su Instagram, piattaforme facenti parte del gruppo Meta, il lavoro del team di sviluppo si è maggiormente incentrato proprio sulle vendite online. Da piattaforma per la condivisione di contenuti e per la messaggistica si è passati ad una concezione di social come vero e proprio marketplace e strumento pubblicitario per il pubblico di riferimento. In particolar modo dopo il lancio di Facebook Ads, le inserzioni sono divenute sempre più protagoniste della scena. Grazie allo strumento pubblicitario di Facebook è possibile impostare ogni minimo dettaglio per raggiungere il pubblico potenzialmente interessato ai prodotti proposti e vedere allo stesso tempo l’efficacia di ogni annuncio, magari per raddrizzare il tiro o aumentare il budget a disposizione.
Problemi legati alle inserzioni
Con l’aumentare della community di inserzionisti e compratori su Facebook, la piattaforma del gruppo Zuckerberg ha messo in atto una serie di restrizioni per le inserzioni. La famosa Facebook Ads Policy che regola la pubblicazione delle campagne pubblicitarie con il fine di tutelare l’utente da qualsiasi forma di fastidio, shock o disagio. Dopotutto, sono proprio gli utenti a mantenere attivo il social, stessi utenti che potrebbero abbandonarlo in caso di disagio, problema che Facebook vuole a tutti i costi evitare. Nel processo di analisi, il sistema non si limita a prendere in considerazione l’annuncio in sé, ma anche la landing page al quale rimanda ed eventuali link contenuti al suo interno. Arrivati a questo punto, è chiaro che l’inserzionista deve in primis essere a conoscenza delle norme che regolano le inserzioni e metterle poi in atto se non vuole vedere eliminati o bloccati gli annunci appena pubblicati.
I contenuti che vengono bloccati da Facebook
Il social vieta la sponsorizzazione di tutta una serie di categorie o servizi, tra cui:
- Prodotti o servizi illegali
- Prodotti e accessori legati al tabacco
- Droghe illegali o con obbligo di ricetta
- Integratori di dubbia sicurezza o provenienza
- Armi, munizioni ed esplosivi
- Servizi per adulti o immagini di nudo
- Contenuti che violano i diritti di terze parti (per cui mette a disposizione un’area specifica)
- Contenuti scioccanti o dai toni sensazionalistici e quindi contenuti fuorvianti
- Contenuti che sfruttano questioni sociali o politici per trarre beneficio
- Immagini di “prima e dopo” o che mostrano risultati improbabili e falsati
- Testi che possono suscitare un’immagine negativa di sé (es. Ti senti grasso? Sei obeso? Senti dolore?);
- Anticipo contanti o prestiti a breve termine
- Aste a pagamento, marketing multilivello e servizi compravendita immediata
- Attrezzature di sorveglianza illegali, prodotti e servizi finanziari vietati come le criptovalute
- Riferimenti alle caratteristiche fisiche del soggetto come razza, origini etniche, religione, credo, età, orientamento, pratiche sessuali o qualsiasi caratteristica possa essere discriminante.