I nuovi requisiti SEO includono l’usabilità

12 Marzo 2022
Come sanno gli esperti del settore la SEO non resta mai uguale a se stessa. Nel 2021 Google ha incominciato a interessarsi all’usabilità. L’usabilità è quindi diventata una parte importante dell’algoritmo di ricerca de motore di ricerca. Se vuoi quindi continuare a ricevere traffico devi pensare all’usabilità del tuo sito web.
Ma cosa si intende per usabilità? Le persone dovrebbero essere in grado di utilizzare facilmente il tuo sito web e fare ciò che vogliono, o ciò che vuoi che facciano. Google se ne è reso conto e ha cercato un modo per giudicare i siti anche da questo punto di vista. L’usabilità viene dunque tracciata dall’algoritmo. Se il tuo sito è difficile da usare, Google non manda lì i suoi utenti.
Un sito web ottimizzato per i motori di ricerca è fondamentale. Per entrare nelle grazie di Google bisogna creare una strategia SEO. Si può iniziare da alcune domande come “Perché il mio sito web è lì? A cosa è utile? Chi ha bisogno di queste informazioni?”. Dopodiché, bisogna considerare altri aspetti altrettanto importanti: “Come posso rendere facile ai visitatori ottenere ciò di cui hanno bisogno?”. Va di pari passo “Come posso mantenerli sul sito e non farli annoiare?”. Dopo aver chiarito questi dubbi e risolto eventuali criticità il tuo sito web inizierà a performare.
Google cerca sempre di essere migliore nel rispondere alle domande e accontentare il pubblico. Per questo i requisiti SEO cambiano nel tempo, perché cambiano le persone e i loro bisogni. L’obiettivo finale di Google non è far impazzire gli addetti ai lavori ma rimanere il numero uno. Google, in fondo, vuole solo accontentare i suoi clienti che non devono scegliere un altro motore di ricerca. È per questo che ha criteri che spesso sono considerati severi. Specialmente ciò vale per i siti che propone nella prima pagina di ricerca ma se ottimizzi il tuo sito web nel modo giusto non hai nulla da temere.